AvDesk: tecnologie per la valutazione e riabilitazione neurovisiva in Telemedicina
AvDesk è un dispositivo di valutazione e teleriabilitazione multisensoriale, sviluppato e progettato dalla Linari Medical in collaborazione con un istituto di rilievo nazionale di alta specializzazione per la neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza.
Il dispositivo AvDesk può essere utilizzato su pazienti collaboranti e non collaboranti, adulti e bambini affetti da deficit neuro visivi come: emianopsia, neglect, deficit di coscienza, Alzheimer, deficit cognitivi e di attenzione.
AvDesk è dispositivo medico classe I, certificato CE e brevettato a livello internazionale. È uno strumento unico nel suo genere per effettuare la valutazione clinica e il trattamento di queste alterazioni, un punto di riferimento internazionale per i deficit neuro visivi.
AvDesk sfrutta la plasticità cerebrale per stimolare le strutture subcorticali intatte. Tramite un allenamento cognitivo AvDesk riattiva i neuroni multisensoriali, come provato dalla risonanza magnetica funzionale del cervello e da oltre 10 anni di letteratura scientifica.
Il dispositivo si compone di un pannello curvo che emette una combinazione di segnali visivi e sonori, di diverso colore e intensità, programmati secondo sequenze e frequenze temporali determinate da una terapia personalizzata.
Ciò che rende AvDesk un dispositivo innovativo per la telemedicina è il sistema di Intelligenza Artificiale, che guida e monitora il paziente durante tutto il percorso terapeutico, fino all’elaborazione giornaliera dei grafici.
AvDesk può essere utilizzato sia in regime ambulatoriale che in regime domiciliare grazie al sistema di AI e alla piattaforma Linari Medical Cloud che consentono al professionista di creare la cartella clinica del paziente, monitorarlo anche da remoto durante tutta la durata della terapia, analizzare i grafici ed elaborare la terapia per il giorno successivo.
Il paziente si posiziona davanti al dispositivo e preme il pulsante quando vede lo stimolo visivo, nel caso di pazienti non collaboranti AvDesk funziona senza pulsante, grazie al sistema di Gaze ed Head Tracking che verifica in tempo reale la visione dello stimolo e il contributo della testa del paziente nella ricerca dello stimolo.
Nel caso di deficit cognitivi è possibile allenare i pazienti con stimoli luminosi di colore diverso, ad esempio chiedendo al paziente di premere il pulsante solo quando vede lo stimolo rosso e non quando vede lo stimolo blu, o solo quando sente il suono.
Il dispositivo è arrotolabile su sé stesso e viene fornito con un mini trolley dedicato, trasportabile come un bagaglio a mano.
AvDesk può essere disposto sul tavolo da lavoro, su una scrivania o direttamente al letto del paziente, grazie al nuovo carrello mobile che permette anche di ruotare il dispositivo in verticale, in orizzontale o in diagonale.
Il dispositivo ha dimostrato la sua efficacia anche nel caso dell’Emianopsia e del Neglect come confermato da oltre dieci anni di letteratura scientifica. I risultati della terapia su oltre 200 pazienti con emianopsia, con un allenamento di 1 ora al giorno per 20 giorni, hanno registrato un aumento medio della velocità di lettura del paziente del 50% e raggiunge il 100% dopo 4 mesi dalla fine della terapia, rimanendo stabile nel tempo. Inoltre, la risonanza magnetica funzionale pre e post trattamento ha rilevato l’attivazione di strutture subcorticali.
La ricerca conferma il valore terapeutico di AvDesk anche ai fini dell’allenamento cognitivo, con una riduzione dei tempi di risposta agli stimoli visivi e uditivi periferici in soggetti con deficit cognitivi e in soggetti che cercano migliori prestazioni sportive o che svolgono professioni che richiedono particolari performance visive come: atleti, squadre di soccorso, piloti di linea, autisti e forze armate.
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